
“E poi…”
Ascolta:
la voce del cielo
ti invita all’amore,
dona il tuo seme
alla vita.
L’ora è giunta,
è gioia;
l’uomo aspetta
il figlio di Dio
e…poi…
e …poi…”
Guerrino Bardeggia
Per la forte religiosità di Bardeggia estirpare la Vita dal ventre materno è sinonimo di un processo di autodistruzione dell’etica e della spiritualità.
Il tutto vibra attraverso il rosso che lo contraddistingue, e si sublima in una tela di forte intensità.
La Vita, la Natura, la Fede, la grande triade che ricorre e si rincorre instancabilmente in questo vortice di passione che è l’arte di Guerrino Bardeggia viene celebrata nelle linee tondeggianti che disegnano il corpo di feti per cui la Vita è, e rimane, un sacro e santo diritto.
“il diritto di vivere” 1973 – 1974 – 120×90 – olio su tela
“E poi…”
Ascolta:
la voce del cielo
ti invita all’amore,
dona il tuo seme
alla vita.
L’ora è giunta,
è gioia;
l’uomo aspetta
il figlio di Dio
e…poi…
e …poi…”
Guerrino Bardeggia
Per la forte religiosità di Bardeggia estirpare la Vita dal ventre materno è sinonimo di un processo di autodistruzione dell’etica e della spiritualità.
Il tutto vibra attraverso il rosso che lo contraddistingue, e si sublima in una tela di forte intensità.
La Vita, la Natura, la Fede, la grande triade che ricorre e si rincorre instancabilmente in questo vortice di passione che è l’arte di Guerrino Bardeggia viene celebrata nelle linee tondeggianti che disegnano il corpo di feti per cui la Vita è, e rimane, un sacro e santo diritto.